Gli illustratori dovevano essere molto attenti quando si applicava la foglia d’oro sul manoscritto, per evitare di rovinare il colore già inserito nell’illustrazione. Il foglio d’oro era in grado di “aderire a qualsiasi pigmento che era già stato inserito, rovinando il disegno, e in secondo luogo l’azione di brunitura era vigorosa e correva il rischio di creare sbavature in qualsiasi pittura già presente intorno ad esso.” Il distratto inserimento di oro poteva rovinare il lavoro già fatto e quindi causare lo scarto dell’intero foglio.