Di solito era riservato ai libri speciali: una Bibbia da altare, per esempio. I ricchi commissionavano spesso un libro delle ore riccamente miniato, che conteneva preghiere appropriate per le diverse giornate liturgiche. Nel primo Medioevo, la maggior parte dei libri venivano prodotti nei monasteri, sia per uso proprio che su commissione. Pertanto, gli scriptoria commerciali sorsero numerosi nelle grandi città, in particolare a Parigi, in Italia e nei Paesi Bassi, e dalla fine del XIV secolo vi fu un incremento significativo della produzione di manoscritti, e si crearono degli agenti che acquisivano commissioni, con l’indicazione dell’araldica del compratore e dei santi di suo interesse personale (per il calendario di un Libro delle ore). Verso la fine del periodo, molti degli illustratori erano donne, forse soprattutto a Parigi.