Ha avuto, come abbiamo scritto, un figlio dalla donna che lo ha così nobilmente aiutato, alla quale scrive dal fronte di guerra lettere appassionate, ma ritornato alla vita civile e impegnato a guidare il Fascismo e le spedizioni degli squadristi l’abbandona per l’altra amante, Rachele. Ida non si rassegna, lo insegue dappertutto, diventa ossessiva. Gli scontri, sempre più tempestosi, si susseguono con aspetti grotteschi quando Mussolini, citato alla magistratura, si vendica denunciando la Valser di essere una spia al servizio dell’Austria, e lei, di rimando, di essere lui una spia per conto della Francia dalla quale ha avuto il danaro per la tipografia del giornale. Mussolini, ormai forte di importanti complicità, riesce a far inviare al confino la donna, in una località vicina a Caserta.
Grazie, non lo sapevo. Questa storia è molto triste, bisognerebbe impedire che accadano certi eventi…