Fra loro Benito Albino Dalser, il figlio mai riconosciuto di Benito Mussolini e di Ida Dalser che, internato dal regime, fra queste mura si consumò, morendo di deperimento nel 1942. Oggi resta un patrimonio immobiliare di valore inestimabile, circondato da 600mila metri quadrati di verde, che da anni è in buona parte abbandonato al degrado. Costruito dalla Provincia di Milano alla fine del XIX secolo, il manicomio a metà del Novecento prese il nome di Ospedale psichiatrico Giuseppe Antonini, per onorare la memoria di uno dei suoi primi direttori: arrivò a ospitare fino a 4000 ricoverati distribuiti nei vari padiglioni disseminati tra le piante d’alto fusto, i viali e i giardini. Iniziò a chiudere i reparti dopo l’entrata in vigore della legge Basaglia, nel 1978, ma gli ultimi 20 degenti lasciarono l’ospedale solo il 31 dicembre 1999.
Grazie, non lo sapevo. Questa storia è molto triste, bisognerebbe impedire che accadano certi eventi…