La replica del giornalista, datata 2005
È una leggenda che viene da lontano e che da anni strisciava silenziosa nelle valli d’ Abruzzo: Bruno Vespa figlio segreto di Mussolini. Concepito nel luglio 1943, quando il Duce era prigioniero a Campo Imperatore dopo la caduta del fascismo. Nelle ultime settimane la leggenda ha abbandonato le ombrose valli d’ Abruzzo per arrivare dritta sotto i riflettori della tv. E il caso è scoppiato. Prima Striscia la notizia che mette a confronto due foto del Duce e di Vespa, gioca sulle somiglianze, e consegna il Tapiro al conduttore che ci scherza sopra. Poi Alessandra Mussolini, che del Duce è parente davvero: «Vespa è mio zio», dice a Piero Chiambretti nello studio di Markette. E aggiunge: «Lui è del ramo con i nei, io sono del ramo senza». Un gioco. Ma sul Giornale è lo storico Giordano Bruno Guerri a trattare l’ argomento seriamente.