Trama
Billy “The Kid” McDonnen (Robert De Niro) e Henry “Razor” Sharp (Sylvester Stallone) erano due pugili di Pittsburgh, la cui rivalità li aveva portati sotto i riflettori dell’intera nazione. Con una vittoria contro l’altro a testa, nel 1983 alla vigilia del terzo incontro Razor annunciò definitivamente il ritiro dalle scene rifiutandosi di fornire alcuna spiegazione e tranciando di fatto la carriera di entrambi. Trent’anni dopo, il promoter di incontri Dante Slate Jr., fiutando un grosso affare, propone ai due ex sfidanti un’offerta che non possono rifiutare: tornare su un ring e affrontarsi per regolare i conti una volta per tutte. Il loro primo incontro dopo tanto tempo si trasforma in un corpo a corpo involontariamente esilarante, che in breve tempo diventa noto a tutti. L’improvviso interesse dei media spingerà i due, dopo essere sopravvissuti ad una dura formazione, a diventare i protagonisti di un evento imperdibile.
Commento
Corpi in decomposizione dentro tute in latex destinati a ringiovanire in un videogioco i cui mirabolanti effetti sono proposti nel prologo: c’era già tutto in Rocky Balboa, ma la riflessione sui dispositivi dell’immagine va a segno. A mettere al tappeto il film ci pensano simbologie patetiche e autoironie parodiche stalloniane che ormai hanno stancato da tempo anche il suo pubblico. Ma l’affondo decisivo lo danno De Niro, vettore comico ormai consolidato, e il comprimario Arkin, vecchio allenatore arrapato e portatore di disilluso umorismo. Sullo sfondo Kim Basinger, un tempo contesa e ora rottame tra i rottami di miti che furono. Il cerchio, a suo modo, è chiuso. Speriamo. COMMEDIA – DURATA 113′ – USA