Trama
Jordan Belfort (Leonardo Di Caprio) di giorno riesce a guadagnare migliaia di dollari al minuto che con la stessa velocità sperpera in droga, sesso e viaggi intorno al mondo. Passato dal vendere gelati ad essere il capo di un ufficio di stockbroker, Jordan è avido, ama il potere e ogni forma di eccesso. Mentre conduce la sua attività con metodi alquanto discutibili, vive una burrascosa relazione con la moglie (Margot Robbie) da cui ha due figli fino a quando, negli anni Novanta, il suo appetito insaziabile, la dissolutezza e la partnership con il designer di scarpe Steve Madden (Jake Hoffman) gettano il suo nome nel fango.
Commento
Adattamento dell’omonimo romanzo di Jordan Belfort, sceneggiatura di Terence Winter (Boardwalk Empire), regia di Martin Scorsese. Il risultato di questa alchimia è un film rutilante, puro Scorsese al 100%, modello sì insuperabile ma al quale si avvicina irresistibilmente perché questa cosa qui, montata in questo modo qui, la sa fare solo il regista di “Quei bravi ragazzi”. Senza più l’alibi morale del crimine, la dipendenza del “lupo di Wall Street” finisce per riguardarci tutti perché ricchezza e avidità creano un’assuefazione contagiosa e inebriante. Tra i momenti di cinema assoluto, la lunga parte delle telefonate sotto allucinogeno, con la coca al posto degli spinaci (Popeye the Sailor Man). BIOGRAFICO – DURATA 179′ – USA