Non disponibile sull’App Store.
I cellulari intelligenti di oggi ci permettono di fare qualsiasi cosa: scattare foto, ascoltare musica, dialogare con gli amici anche senza vedersi, talvolta addirittura lavorare. Tante sono le applicazioni che ci permettono di fare tutto questo, e perciò dobbiamo assolutamente ringraziare Steve Jobs che, con il suo iPhone e il conseguente App Store, ci ha permesso di avere la tecnologia sempre a portata di mano, la tecnologia che può semplificarci la vita.
Ma dobbiamo ricordarci che lo smartphone non è il fulcro delle nostre giornate: è, anzi, deve essere, un valido ausilio per poter rimanere sempre connessi con il mondo circostante, ma non deve rimpiazzare quello che fin da piccoli eravamo abituati a fare: uscire con gli amici, divertirsi insieme a loro, interagirci fisicamente e non virtualmente. È questo il senso della campagna “Not Available on the App Store“, realizzata da tre studenti di Hyper Island e caratterizzata da alcuni sticker attaccati su oggetti di svago: bisogna far crescere i bambini insegnando loro a relazionarsi con gli altri, e non isolarli nel mondo della tecnologia; è giusto insomma, che nella loro cameretta ci siano giocattoli e pupazzi, non iPhone e iPad, e che passino i loro pomeriggi in compagnia di altri bambini o a svolgere attività ricreative, non davanti ad uno schermo a combinare caramelle colorate. Source: tasc