Idiosincrasia è un termine usato sia nel linguaggio parlato sia in campo medico, linguistico e di altre discipline.
Nel linguaggio comune, la parola viene utilizzata per indicare una forte avversione per situazioni o persone non gradite. In questo significato può ritenersi sinonimo di antipatia, avversione verso qualcuno o qualcosa.
Etimologia
L’origine risale al greco antico, ove il composto di idios (“proprio”; agg.) e di synkrasis (“carattere”, “inclinazione spirituale”) significava una peculiarità di temperamento dell’individuo, senza per forza evidenziarne negativamente le avversioni e repulsioni.
Medicina
In medicina, con tale termine, si intende descrivere un soggetto che presenta una particolare, eccessiva e/o violenta reazione quando entra in contatto con certe sostanze, siano solide, liquide o gassose, normalmente non dannose. Vi è una maggiore incidenza nelle donne rispetto agli uomini.
Pur essendo questa reazione tipicamente negativa, non è da confondersi con un fenomeno allergico. La differenza sostanziale tra le due manifestazioni è che mentre l’allergia è una reazione del sistema immunitario a un qualcosa che in certi soggetti viene riconosciuto come estraneo e perciò viene attaccato, l’idiosincrasia, invece, non è imputabile al sistema immunitario, ma può dipendere da vari fattori. Tra questi i più frequenti sono:
mancanza/presenza nell’organismo del soggetto di particolari enzimi – come G6PD o glutatione – che ostacolano l’assimilazione della sostanza o reagiscono al contatto con la stessa;
eccessiva sensibilità alla sostanza (ad esempio un farmaco).
Linguistica
In linguistica, i fenomeni idiosincratici sono le creazioni linguistiche limitate a un ambito ristretto e costruite senza applicare le norme valide negli ambiti più ampi: in pratica, si intendono con questo termine soprattutto le invenzioni dei singoli parlanti, i quali formano parole e strutture sintattiche secondo la fantasia e la propria struttura cognitiva, spesso creando dei neologismi.
Economia
Se un investimento è specifico per un solo attore di mercato e quindi è inutilizzabile per altri allora è un investimento idiosincratico.