Trama
“Titu Andronicu. Sa Mudadura” tratto dal “Tito Andronico di W.Shakespeare è la tragedia della corruzione. La sua bestialità attinge dalle radici più profonde della coscienza umana. È uno spaccato contemporaneo della società, dominata dalla sete di potere, dal desiderio di vendetta, dalla brutalità più spietata; il dipinto dell’uomo bombardato dall’orrore, che suo malgrado non perde la sua forza, la sua fierezza e il suo “eroismo”. E’ l’opera giovanile di Shakespeare, il primo dramma, il più disarticolato e il più feroce. L’azione si sposta dalla Roma Imperiale ad un’isola, un “non-luogo” multimediale. Idealmente la Sardegna. La mutazione di un’Isola trasformata dall’uomo e dominata dalla superficialità, dalla sete di potere e dalla violenza fine a se stessa, veicolo dell’ambizione personale e di girotondi catastrofici che tingeranno di rosso l’intreccio e i personaggi legati ad esso. Una vicenda dal sapore antico dove riti del caos, maschere ambigue, elementi della natura e canti apotropaici muteranno in forme dai connotati moderni e daranno vita al ciclo della carne-da-segare. Siate i benvenuti in questo nobile luogo isolato. Benènnidus a Dominariu, il Generale Titu vi aspetta…
Attori
L’attrice Valentina Sulas, dimostra ancora, che non è solo molto brava come attrice, ma, che è nata per fare questo mestiere. Sin dalla sua prima apparizione nelle vesti di Tamora Reina de Intragnas, si nota e si apprezza la sua presenza scenica, totale. L’espressività e la sua voce svolgono nell’insieme un ruolo molto importante, grazie a loro, e all’insieme delle sue ottime qualità, si apprezza ancora di più l’opera geniale. Fondamentale.
Il Printzipe de Dominariu Saturninu, interpretato da Silvano Vargiu ha fatto divertire e apprezzare ancor di più l’opera nella sua interezza, dalle prime scene alla fine, grazie alla sua presenza scenica ben congeniale al suo bel ruolo. Divertente.
Titu Andronicu sorprende sopratutto nel video finale (diretto da Monachella con la fotografia di Giorgio Caprioglio) in cui viene calato nei panni di un chef stellato, sottolineando maggiormente a chiare lettere le didascalie del drammaturgo inglese. Davvero apprezzabile la realizzazione scenica. Da applauso.
Suggestivi, seppur brevi, i canti di Manuela Ragusa, interprete di Lavinia commovente nel suo dolore.
Regia
La regia di Daniele Monachella, anch’esso in scena nei panni del crudele Aronne, è sorprendente, rende omaggio degnamente all’opera di William Shakespeare facendosi apprezzare sin da subito, grazie all’utilizzo di una scenografia curata nei dettagli dall’artista e scenografo Marcello Scalas. Si consiglia una trasposizione cinematografia, al più presto, con la possibilità di utilizzare anche altre lingue internazionali.
Sonoro
Ottima la realizzazione della colonna sonora curata e pensata partendo dalle idee di regia da Francesco Medda in arte Arrogalla. Perfetta in ogni loro utilizzo.
Costumi
I costumi ben realizzati da Simonetta e Maria Alessandra Pietri, ideali per accompagnare lo spettatore all’interno di un opera che ti colpisce in positivo dal primo minuto.
Teatro
Impeccabile l’organizzazione di Mab Teatro di Sassari che grazie all’ausilio della Fondazione di Sardegna, ha offerto agli spettatori del Teatro Massimo di Cagliari un’accoglienza degna di nota. Uno spettacolo che merita di essere visto e rivisto. Complimenti.
Cast Artistico e Tecnico completo
Vanni Fois, Fausto Siddi, Andrea Petrillo, Roberto Pusceddu, Riccardo Lai, Manuela Ragusa, Ludovica Sanna, Silvano Vargiu, Giaime Mannias, Valentina Sulas, Nicolò Columbano, Giampaolo Sanna, Daniele Monachella, ed in video: Gianluca Medas e Giampaolo Loddo.
Ideazione, adattamento e regia: Daniele Monachella
Traduzione: Mauro Piredda
Aiuto regia Emina Gegic – Assistenza alla regia: Nicolò Columbano
Scenografia: Marcello Scalas
Costumi: Simonetta e Maria Alessandra Pietri
Musica: Francesco Medda / Arrogalla
Combattimento scenico: Francesco Manetti
Disegno luci: Toni Grandi
Scenotecnica: Carmelo Sisto
D.o.p. Giorgio Caprioglio
Maschere e Attrezzeria: Oscar Solinas
Grafica e animazione digitale: Diego Ganga
Responsabile di Produzione: Laura Monachella
Bene, bravi, bis!:)