Iconografia
Era rappresentata come donna con uno scorpione stilizzato sul capo o, più raramente, come scorpione con il volto di donna[3]. Lo scorpione è uno dei più antichi simboli egizi, presente già nell’Egitto predinastico, precisamente nella cultura Naqada III (3300 a.C. – 3060 a.C.[6]). Selkis nei corredi funerari Al pari di Iside, Selkis poteva essere rappresentata in scultura, pittura o rilievo, accanto ai sarcofagi o alle casse per vasi canopi, con le braccia aperte in un gesto di protezione[7] (talvolta dalle braccia aperte partivano lunghe ali che avvolgevano completamente nel loro abbraccio i quattro lati del sarcofago:
This post was created with our nice and easy submission form. Create your post!