In India è una delle feste più attese dell’anno. L’Holi Festival, famoso in tutto il mondo, è tra le più antiche celebrazioni indù della stagione primaverile e coinvolge migliaia di persone, in cui folle di giovani, vecchi, bambini giocano cospargendosi di polveri coloratissime miste ad acqua. Città, villaggi e anche campagne sembrano immerse in un Carnevale collettivo.
I riti di Holi in India sono la testimonianza dei colori e della gioia che arrivano con la Primavera. Per partecipare a questo festival ci sono luoghi da prediligere, per vivere l’esperienza in un modo esclusivo. Dai rituali tradizionali che si svolgono nei templi alle feste in discoteca.
Luoghi ideali sono Mathura e Vrindavan, due città sacre legate alla figura di Krisna che distano quattro ore da Delhi, nei giorni che precedono la festa, cantori e danzatori si esibiscono proprio vicino alla divinità. A Jaipur la festa è caratterizzata dalla sfilata degli elefanti, dipinti e decorati con colori folkloristici. Nella regione di Purulia i turisti potranno integrarsi con i locali in esibizioni di danze e canti rituali.
Per chi preferisce feste moderne il luogo di elezione è il Holi Cow festival, dove tutti vivranno un esperienza unica al mondo di coinvolgimento nei ritmi e colori dei ragazzi più giovani. Anche a Shantiniketan si fondono gli aspetti sacri con il folklore locale.
Per vivere invece soltanto l’aspetto sacro della festa, lontano dal caos e dalle feste popolari, conviene restare nel Sud dell’India, dove è bandita l’esagerazione e si mantiene un contegno solenne.
La tradizione vuole l’accensione di un falò che celebra la vittoria del bene sul male. Il termine Holi, infatti, significa “brucia” e lo spirito del male viene simbolicamente bruciato in un falò. E in occasione di questa festività gli innamorati colorano la faccia dei propri amati per sancire il loro sentimento.[sc:BR]
Il festival dei colori
Un’esplosione di colori per dare il benvenuto alla primavera. È questo lo spirito del Festival di Holi che si svolge ogni anno in marzo in India; non soltanto una festa religiosa che si celebra nei templi e che, grazie alla presenza delle donne vestite nei loro sari variopinti è già di per sé un tripudio di colori, ma anche una gioiosa festa che coinvolge tutti i fedeli per le strade delle città indiane che usano lanciarsi addosso delle polveri colorate fatte con petali di fiori pestati e acqua.
Holi coincide con il giorno successivo a quello della luna piena nel mese di Phalguna; durante la notte si accendono dei falò per allontanare gli spiriti e per festeggiare la vittoria del bene sul male. Il giorno seguente, si svolge il lancio delle polveri colorate. Una tradizione che rimanda a un episodio religioso: Khrisna geloso dell’amata Radha e della sua magnifica carnagione, per dispetto, le dipinse tutto il volto. Oggi, dipingere la faccia di chi si ama durante Holi Festival significa anche ribadire il proprio amore.
Il Festival di Holi è molto sentito soprattutto nello stato del Rajasthan ed è per questo motivo che Mistral Tour, operatore del Quality Group, propone una partenza speciale per il “Festival di Holi, il Festival dei Colori” che a Jaipur si tiene il 6 marzo 2015, toccando tutte le località dell’India del nord e del Rajasthan. Il viaggio si svolge dal 28 febbraio al 14 marzo 2014.
Si vola dall’Italia per Delhi, da dove il giorno seguente, si prosegue per Varanasi dove si visita il sito di Sarnath, luogo della prima predicazione del Budda. All’alba si assiste ai riti di purificazione dei pellegrini al sole nascente. Il viaggio prosegue a Khajurao con i templi capolavoro dell’arte sacra indiana, Orcha, Agra con visita del maestoso Taj Mahal, perla architettonica dell’oriente islamico, Fatehpur Sikri, Jaipur con sosta al Palazzo dei Venti ed escursione al Forte Amber. Il 6 marzo si assiste al Festival di Holi con in serata, visita al tempio di Laxminarayan per la preghiera serale. L’itinerario continua con Pushkar, Udaipur, Ranakpur con gli splendidi templi jainisti, Jodhpur, Jaisalmer nota come la città d’oro, Bikaner. Il viaggio termina con un soggiorno a Chomu, con pernottamento in un autentico palazzo nobiliare. Si rientra a Delhi, dove sono previste le visite dei principali monumenti e complessi della città per rientrare in Italia il 14 marzo. Via: zingarate, chebello

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Written by Luca

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