Titolo: Diario di un seduttore
Lingua: italiano
Titolo originale: Tagebuch des Verführers
Traduzione: Alessandro Quattrone
Edizione: Giunti – 2008
Genere: Romanzo filosofico
Penetrare con lo spirito nell’essere di una fanciulla è un’arte, ma saperne uscire è un capolavoro.
Il libro è parte dell’opera filosofica Aut-Aut, pubblicata nel 1843.
Johannes è un giovane seduttore senza scrupoli. La sua vita ha un unico scopo: sedurre ragazze e poi abbandonarle. Cordelia è una ragazza di diciassette anni molto ingenua: la vittima perfetta per Johannes, che le rovinerà l’esistenza. Protagonista del libro è la seduzione. Ma un tipo di seduzione particolare: quella intellettuale. Johannes è infatti un seduttore che fa mille calcoli, che cerca di dominare la mente di Cordelia con mosse studiate. Il suo è un gioco astuto ed elegante. Poi, quando Crudelia è in suo potere, la abbandona, lasciandola disperata. Perché Johannes non cerca l’amore: gli interessa solo il potere che può avere su una donna. E appena la seduzione gli è riuscita, il suo carattere vanitoso è soddisfatto. Può così passare alla donna successiva.
D’obbligo!
Ottimo commento. Pratiche abortive e ho spulciato il Kierkegaard:)