Il primo incontrastato vincitore delle Elezioni Europee del 2014 è lui. Un genio, il quale ha votato e pensato bene di fare un selfie all’interno della cabina elettorale auto accusandosi di un reato di natura penale. Infatti è severamente vietato introdurre fotocamere e telecamere ai seggi e ancora di più scattare foto delle schede, e ancora di più fare questo uso delle foto. Ora il rischio è che il voto venga invalidato e che i responsabili siano puniti con l‘arresto fino a 6 mesi e con un’ammenda da 300 a 1000 euro. ”Asino” e ancora “Sei un genio”, i commenti fioccano sotto la foto. “Spero che qualcuno ti denunci”, ha chiosato sotto un altro utente. Tra Facebook e Twitter è un fioccare di sfottò, in particolare un utente segnala che questo atteggiamento facilone è tipico “dell’italiano medio, il quale dovrebbe conseguire una patente prima di poter votare. Gli italiani residenti all’estero hanno votato già nei giorni scorsi. In Portogallo ci è potuti esprimere il 23 maggio 2014 dalle 17 alle 22 e si può esprimere il proprio voto oggi dalle ore 8 fino alle 17. Il nostro elettore il danno l’ha già fatto. Speriamo che nessun altro lo imiti.
“.Già l’anno scorso, in occasione delle lezioni politiche, alcuni grillini postarono sui social network le foto delle schede elettorali con la crocetta sul simbolo di Beppe Grillo. Errore fatale, visto che con i mezzi del web si può risalire facilmente all’autore delle foto, com’è accaduto per esempio a Roberto Buri, un attivista 5 stelle della provincia di Bolzano. Nella pagina del suo profilo si vedevano sia la scheda per la Camera che quella per il Senato, con in evidenza la croce sul M5s. La foto era accompagnata dalla frase “Si può?”. Immediate le reazioni degli utenti: “In verità no -” scrisse qualcuno -” potresti incorrere in sanzioni. Lo sai che questo metodo è utilizzato dalla mafia per il voto di scambio?”. “Sai che Facebook traccia la localizzazione delle foto? – aggiunge un altro utente – Sa esattamente dove è stata scattata. Risalire a te per una denuncia è un giochetto da ragazzi. Sei un genio”. Ma il grillino non è l’unico ad aver cantato! Un’altra foto con il voto a favore del M5s venne postata anche dal profilo di Amedeo Sollazzo, in provincia di Bari: stesso scatto, diverso slogan “Mandiamoli tutti a casaaaaa!!!”. Altre foto delle schede elettorali con il voto al M5s apparvero anche su Instagram. Source: fakebook
Fox Mulder
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