Qualche anno fa un mio amico, conoscendo la mia passione per il dipingere, mi propone delle estemporanee da fare nei limitrofi. Partendo dal presupposto che non sapevo cosa si intendesse per estemporanee ho accettato con curiosità! Mi vedo catapultata in un mondo per me sconosciuto, mi avvicino ad altri pittori, molti dei quali quotati nella mia regione. Il mio primo dipinto, nasce dopo un periodo nero della mia vita, infatti riflette il mio stato d’animo. Per questo l’ho chiamato la Rinascita… Da un blu notte spicca una massa d’oro che a guardarlo bene sembrerebbe la criniera e il muso di un leone. Avendo studiato per pochi anni l’arte, i miei quadri sono degli astratti, amo questa tecnica perchè la visione è soggettiva… Ognuno vede quello che vuole in base allo stato d’animo.
La prima volta che ho dipinto davanti ad un pubblico, mi sono estraniata mentalmente, ho fatto finta che non ci fosse nessuno e da li ho iniziato, grazie anche al supporto del mio amico che dipingeva vicino a me. Mi ha sempre detto “…Hai un bel tratto forte… Osa di più! Non sempre gli ho dato retta, mi sembrava di far vedere la mia anima, la mia vera personalità ed essendo timida non osavo. Tuttavia i miei quadri, mi piacciono, molti sono parte dell’arredo di casa mia, uno è stato regalato ad un’amica perché era piaciuto tantissimo al marito. È emozionante sentirsi chiedere bello questo quadro e poi con voce stupita… Lo hai fatto tu? Ma non dipingo sempre, per farlo devo avere sempre uno stimolo negativo o positivo che sia… Per ora ho una tela bianca che mi sta aspettando da un paio d’anni, ma aspetto il momento. Ringrazierò sempre Tonino che mi ha fatto conoscere quel mondo e le mie piccole potenzialità.
Brava e bella intervista.
Grazie, spero sia piaciuta.