La Corea del Nord ha creato un farmaco miracoloso per curare l’Aids, Ebola, diverse forme di cancro e anche la Mers. L’annuncio dell’agenzia di stato nordcoreana è destinato ad essere accolto con un moderato scetticismo, si fa per dire, dalla comunità medica internazionale. L’exploit scientifico del regime di Kim Jong-Un, come si legge su The Independent, si baserebbe su un farmaco creato con il ginseng e con un mix di sostanze che rimangono top secret. È noto, invece, il nome della medicina: si chiama Kumdang-2 e viene somministrata attraverso iniezioni. “Previene differenti patologie”, spiega il dottor Jon Sung Hun, uno dei padri del progetto. Il farmaco sarebbe stato testato in Africa su soggetti che hanno contratto il virus Hiv. Ogni paziente avrebbe mostrato miglioramenti e il 56%, addirittura, sarebbe guarito completamente. “Virus come la Sars, Ebola o la Mers -aggiunge il dottore- sono collegate al sistema immunitario e possono essere agevolmente trattate con la somministrazione di Kumdang-2, che è un valido immuno-attivatore”. Solo all’inizio di quest’anno il regime di Pyongyang ha rimosso il blocco all’ingresso di stranieri nel paese, dopo il provvedimento adottato per ridurre potenziali rischi legati alla diffusione di Ebola. In realtà, nel paese non sono stati segnalati casi sospetti. La popolazione, invece, continua a fare i conti con tubercolosi e infezioni respiratorie che, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, sono tra le più frequenti cause di decesso.