Il caffè non sembra affatto essere così dannoso per il nostro organismo. Secondo una nuova ricerca pubblicata sulla rivista Heart, bere dalle 3 alle 5 tazzine di caffè al giorno porterebbe a una riduzione del rischio di avere un attacco di cuore. Lo studio, specializzato in cardiologia, è stato su un campione di 25mila persone e i risultati parlano chiaro: chi beveva più di tre caffè al giorno aveva le arterie più “depurate” rispetto agli altri.
Come detto, il dibattito sui benefici del caffè è ancora aperto. Ci sono ricerche, infatti, le quali affermano che consumarne in maniera eccessiva potrebbe costituire un rischio per la nostra salute. Mentre, d’altro canto, ben 356 esperimenti hanno dimostrato che il caffè potrebbe funzionare da protettore per il nostro cuore. In particolare, l’ultima di queste condotta da un team di ricercatori del Kangbuk Samsung Hospital di Seoul, si è focalizzata sulla quantità esatta da assumente ogni giorno: il risultato è di minimo tre fino a un massimo di cinque tazzine.
Gli studiosi, nel controllare i pazienti, hanno controllato la presenza di calcio nelle arterie coronarie (primo segnale di arterie ostruite e propensione alle malattie al cuore). Così, sono stati divisi in tre gruppi: i primi consumano meno di un caffè al giorno, i secondi da una a tre mentre il terzo da tre a cinque. Paradossalmente, proprio questo ultimo gruppo sembra avere il livello più basso di calcio nelle arterie. Per concludere, i ricercatori affermano: “Il nostro studio aggiunge alcune prove al fatto che il consumo di caffè può essere inversamente associato al rischio di malattie cardiache”.