Nel linguaggio contabile, scrittura di storno, quella redatta per rettificare parzialmente o totalmente una scrittura erroneamente accolta in un conto.
Nell’amministrazione di enti pubblici, ogni modificazione degli stanziamenti di bilancio operata con il trasferire da una voce di spesa, in cui la somma prevista si sia dimostrata eccessiva, a un’altra in cui si sia dimostrata insufficiente, una parte della somma stanziata.
Nelle assicurazioni, storno di assicurazione è l’annullamento, nei casi previsti in polizza, del contratto di assicurazione con liberazione dell’assicurato dal pagamento del premio e dell’assicuratore dall’assunzione dei rischi.
Nel linguaggio di borsa, prezzo di storno è quello fissato per la risoluzione del contratto di borsa con liquidazione di differenza a debito o credito. Via: treccani