Nel cinema
La trama del film del 1968 Girl in Gold Boots, di Ted V. Mikels, era incentrata il mondo della go-go dancing. Le eroine del cult Faster, Pussycat! Kill! Kill!, del regista di B movie Russ Meyer, erano go-go dancers. Anche il film di Abel Ferrara Go Go Tales, è incentrato sul mondo della go-go dancing, dove il proprietario di un locale tenta in tutti i modi di evitare il fallimento. Nel film di Robert Rodriguez Planet Terror, il personaggio interpretato da Rose McGowan è una go-go dancer che sogna di lavorare nel cabaret.
Nel mondo gay
Già dagli anni sessanta, molti gay bar per intrattenere i loro avventori utilizzavano go-go dancers uomini, chiamati go-go boys. Questo tipo di intrattenimento tornò di moda verso la metà degli anni ottanta. In Italia i go-go boys sono conosciuti anche con il termine cubisti.[7]
This post was created with our nice and easy submission form. Create your post!