in ,

La bufala dei vaccini che “fanno male”

La poliomielite è una malattia devastante in grado di uccidere, di paralizzare, di provocare danni neurologici gravissimi e che colpisce specialmente i bambini.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità e l’UNICEF hanno annunciato che in India (un miliardo e duecento milioni di persone) da più di un anno non si sono vericati casi di questo terribile morbo. È una notizia splendida.
Sono forse state le medicine alternative, magari proposte da chi sostiene che la polio non sia causata da  virus ma dalle condizioni sanitarie precarie (come se ora in tante zone dell’India fossero migliori) o addirittura che i virus non esistono (tipo l’HIV che secondo certi arguti cospirazionisti non sarebbe mai stato isolato in laboratorio)? No…
È stato grazie alla miracle mineral solution, la miracolosa bevanda di Jim Humble a base di candeggina? No…
È stato grazie al bicarbonato che a dire di certi ciarlatani curerebbe il cancro (che sarebbe un fungo)? No…
Forse sono state la nuova medicina germanica, l’urinoterapia, i fiori di Bach? No…
È stato per merito dell’omeopatia? No…
O magari sono state le preghiere? No…
Centinaia di migliaia di bambini non si ammaleranno, non moriranno, non rimarranno paralizzati o non avranno gravissimi problemi neurologici grazie a una massiccia campagna di vaccinazione.

Negli anni ’50 migliaia di giovani furono rinchiusi in respiratori  meccanici a causa

della paralisi dei muscoli respiratori provocata dalla polio. Prima questi pazienti morivano…

Grazie ai vaccini il vaiolo è stato debellato e l’eradicazione della poliomielite è vicina. I vaccini salvano la vita. I ciarlatani, specie quelli che raccontano che i vaccini fanno male e invitano i genitori a non vaccinare i figli, la mettono a rischio. Source: fuffologia

Hero

Written by Laura Rossi

Membro orgogliosa di Dracia.com

Years Of MembershipVerified MemberContent AuthorViral InstinctStaff WebsiteComment AddictVoterstellarEmot Addict

One Comment

Leave a Reply

Lascia un commento

Google sfida la morte con Calico

Il mondo senza vaccini